Una via solitamente sovraffollata da turisti nei periodi estivi, nasconde un luogo antico che conserva ancora oggi un forte senso di tradizione e magia. Tramite una scala a chiocciola, è possibile accedere al famoso Lavatoio Medievale di Cefalù, un sito che ci riporta indietro nel tempo, a quando le donne vi si recavano per lavare i panni in compagnia: in ogni postazione, infatti, è presente l’appoggio che serviva per strofinare i panni.

All’interno, il lavatoio è costituito da diverse vasche nelle quali confluiscono le acque del fiume Cefalino, quest’acqua è purissima e fredda tutto l’anno, come ci ricorda l’insegna apposta all’ingresso.

Attorno a questo luogo gira un’interessante leggenda: si diceva che la purezza delle acque del fiume dovesse venire attribuita alle lacrime di una ninfa addolorata, versate nel fiume dopo aver ucciso l’amante per un tradimento.